Esercizio Sostituzione

Ciao a tuttii

Oggi lavoro equiparabile ad un parto, praticamente. Ma davvero bello. 

Praticamente saremo diventati i soggetti di una foto senza però averla fatta in tempo reale.

Bisognava scegliere tra le immagini proposte dalla prof. nella raccolta che ci aveva fornito,  al cui interno si trovavano tutti scatti con persone. In seguito avremmo realizzato una fotografia (autoritratto) utilizzando ciò che la dimora offriva. Cercando di ricreare le caratteristiche di inquadratura, composizione, posa, tonalità ed illuminazione della fotografia scelta.

Il ritratto, scontornato alla perfezione, inserito nella fotografia, sarebbe andato a sostituire una persona presente nell’immagine originale. Bisognava stare attenti a tutto, un minimo particolare avrebbe fatto la differenza. 

La scelta credetemi era vasta, ci saranno state più di cinquanta foto tra cui scegliere. Per due secondi avrei voluto fare una cosa ed esattamente due secondi dopo mi trovavo davanti delle fotografie che dovevano essere ricreate. 

Fino a quando non vidi lei, la fotografia che, sopra, aveva scritto il mio nome. 

La foto ispirata ad "Alice nel paese delle meraviglie".

C'é un MA. 

Non potevo farla da sola. Solo io in un enorme prato a prendere il thè sola soletta? NO.

Convinsi la mia Piccio (chiamata, dalle persone al difuori di me Arianna Buelloni, compagna di classe) di fare il cappellaio matto. Ci siamo preparate, organizzate e abbiamo scattato la nostra fantastica versione della "mia storia".

Ora vi spiego perché dico che è stato un parto. Voi non avete idea di quanto sia stato complicato ricreare la stessa luce e posizionare non solo me, ma anche l'altra, perfettamente nella foto. Usare mille strumenti diversi per sistemare il più possibile.

Un lavorone ma come sempre tutto ripagato.

Ci vediamo presto, kiss 

Alice